Ciao Tentacoline, inauguro oggi una nuova sezione del sito dove parleremo di profumi.
Dato l’enorme successo e i numerosi consensi che ha ottenuto la rubrica “Sulla Scia dei Profumi” della nostra Madda, abbiamo deciso di ampliare un pò l’argomento.
Madda continuerà con la sua rubrica a parlare della storia dei profumi, delle fragranze più note ecc, in più però abbiamo deciso di fare una sorta di catalogo dei nostri profumi.
Io ne sono molto appassionata e nella mia vita ne ho provati tantissimi, e Madda è un’esperta nel campo quindi abbiamo deciso di unire le forze..
Non saranno delle recensioni, perchè recensire un profumo è un pò improbabile, considerando che tramite internet non è possibile farvi sentire l’odore e soprattutto perchè esso cambia a seconda della pelle di chi lo indossa.. Ma ci sono tante altre caratteristiche che ci attraggono verso un profumo piuttosto che un altro.. il packaging, la storia, la descrizione letta su una rivista, o su internet..
Così abbiamo deciso di metterci, ancora una volta, al vostro servizio, e di condividere con tutte voi le nostre esperienze con i profumi che hanno caratterizzato la nostra vita, con la speranza che questi articoli vi siano utili nella scelta, o quantomeno che siano una piacevole lettura.
Ho deciso quindi di inaugurare questa nuova sezione con un profumo della mia infanzia, il primo che mi è stato regalato: Laura by Laura Biagiotti.
Lo ebbi in dono il giorno del mio onomastico, avevo 7 anni e frequentavo la quarta elementare, e a regalarmelo fu il mio fidanzatino di allora: Francesco.
Già solo il fatto che il profumo portasse il mio nome sulla boccetta mi aveva resa tutta orgogliosa e felice. In più, la fragranza di primo impatto era dolcissima, adatta anche ad una bimbetta di 7 anni, e fui felicissima di sapere che per una volta, avrei potuto usarla.
La mia nonnina aveva tanti campioncini di profumo, e quando andavo da lei potevo annusarli ma non metterli, perchè erano “da grande”; ora invece avevo un profumo tutto mio.
Subito mi fu spiegato dove mettere le 4 canoniche goccine, polsi e collo, e ogni mattina non mancavo mai questo mio piccolo rituale, e mi sentivo subito più grande.
Col passare degli anni ho abbandonato il flacone solo con un dito di profumo all’interno, per conservarlo per le occasioni speciali.
Proprio la scorsa settimana, girando al mercato, ne ho trovati alcuni campioncini, a 50 centesimi su una bancarella, li ho comprati e mi son detta: “E’ un segno del destino!”.
E quindi eccomi qui… ma non voglio annoiarvi oltre con i miei ricordi, passiamo alle cose serie e parliamo un pò di questo profumo.
Laura by Laura Biagiotti nasce nel 1994 con l’intento di racchiudere dentro di se l’interiorità della stilista. La Biagiotti infatti sosteneva che “il grande fascino di una donna, sta nella sua anima. E’ il segreto più profondo della seduzione ed è la cosa più preziosa che una donna può possedere..” (cit.).
La boccetta, lunga, sinuosa e affusolata, sembra quasi voler richiamare il corpo della donna stessa, che dal ventre ampio alla base si sviluppa in altezza sinuoso e fiero, terminando con un colletto dorato e un cappuccio celeste, come lo scatolo che la custodisce.
Il liquido al suo interno è di un giallo pallido, tenue, quasi trasparente. Quello che avevo io non era dotato di pompetta, quindi si usava come un tempo, tamponando sul polpastrello poche gocce di profumo e trasferendole sul nostro corpo. Ma ovviamente la versione grande ne era provvisto.
Tempo fa ne è stata creata una seconda versione: Laura Rosè, che però non ho mai avuto modo di provare.
Procediamo quindi con l’analisi olfattiva:
Note di Testa (le prime che si sentono, e che durano circa 5-10 minuti): melone, cassis, anguria
Note di Cuore (le più importanti, si iniziano a sentire dopo circa mezz’ora): ninfea, rosa, albicocca, violetta, gelsomino, garofalo, fiore di loto, pesca bianca e susina.
Note di Fondo (quelle che iniziano a sentirsi dopo qualche ora e restano sul nostro corpo, sui vestiti ecc): sandalo, vaniglia, accordi muschiati e ambrati.
E’ un profumo molto dolce, romantico, giovanile. mi fa pensare ad un’adolescente ancora acerba che sta per sbocciare ma ancora non lo sa..
Lo consiglio a chi ama le fragranze delicate.
Spero che questo articolo vi sia piaciuto, che vi abbia incuriosite e che continuerete a seguirci in questa nuova avventura.
LaDamaBianca dice
Che tenero quel ragazzino…regalare un profumo col tuo nome.
Laura Portomeo dice
Si, conservo nel cuore il ricordo di quegli anni con tanto affetto! <3
luigi dice
siamo ormai nel 2013, a metà anni 90 lo regalavo alla mia ragazza è per me questo era il “suo” profumo…
oggi quella ragazza è mia moglie e visto che si avvicina il suo compleanno ho
deciso di fare un tuffo nei ricordi donandogli nuovamente questo profumo.
non è stato facile ritrovarlo visto che nei negozi fisici ti guardano come un marziano appena hai finito di chiederlo ma fortunatamente con internet sono riuscito ad averlo.