Buongiorno, carissime lettrici! Questa volta voglio parlarvi delle essenze soliflores, una sottofamiglia dei profumi floreali che racchiude tutte le fragranze basate sulla nota di un unico fiore. Siamo abituati a pensare ai profumi come a dei veri e propri bouquet ricchi e complessi, ma non bisogna dimenticare che molte materie prime danno il meglio di sé proprio quando possono svettare da sole, senza essere miscelate con altri elementi.
Una delle essenze soliflores più spettacolare è quella di iris, prodotta nel corso del tempo da diversi brand, dai naturali ai super lusso – due esempi su tutti, L’Erbolario per la prima categoria e Hiris di Hermès per la seconda. L’assoluta di iris, su cui questa fragranza si costruisce, è una delle materie prime naturali più preziose e costose di tutta la profumeria: in proporzione, il suo peso al chilo vale più dell’oro. Sprigiona un aroma sottile, fresco, femminile e pungente, delizioso e polveroso: per molti, dopo averla provata anche una sola volta, diventa il profumo del cuore.
Ci sono anche delle essenze soliflores che, pur essendo basate sulla nota di un unico fiore, in realtà sono costruite attraverso l’utilizzo di molti elementi, naturali e di sintesi: un esempio su tutti è il mughetto, molto usato e uno dei miei profumi preferiti in assoluto. Dal mughetto, a discapito del forte e piacevolissimo profumo che il fiore sprigiona, non è possibile in alcun modo estrarre fragranza: questo fa sì che tutto il mughetto che si usa in profumeria sia costruito tramite la miscela di elementi naturali e di sintesi, per arrivare a ricreare il profumo particolare del fiore. Uno dei profumi più famosi al mughetto è Diorissimo di Christian Dior.
Come non citare, poi, tutti i profumi a base del fiore più delicato e amato in assoluto, la rosa? Ne esistono moltissime varietà, ed ognuna è sottilmente differente dall’altra. La rosa bulgara, una delle più rare e profumate, è la preferita dai profumieri: si dice che ne bastino pochissime gocce per trasformare una fragranza normale in un profumo difficile da dimenticare. Un esempio è Rose Absolue di Annick Goutal.
Altri soliflores ottimi sono quelli costruiti attorno al gelsomino, alla lavanda e alla sua variante più economica e utilizzata, il lavandino.
E ora veniamo a voi: qual è il vostro fiore preferito, quello del quale vorreste indossare il profumo?
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