Gravidanza ed alimentazione: come comportarsi? I parte

Fonte immagine: http://www.caloriecounter.bizL’alimentazione in gravidanza gioca un ruolo fondamentale perché la donna deve mantenere un buono stato di salute e deve garantire lo sviluppo del suo bambino.

Ma quanto deve mangiare una donna in gravidanza? Qual è il supplemento energetico richiesto? E’ pur vero che l’alimentazione della donna in gravidanza deve coprire anche il fabbisogno nutritivo del bambino, ma ciò non vuol dire che “bisogna mangiare per due” come si è soliti pensare.

L’energia supplementare in gravidanza dipende da diversi fattori come il peso della donna prima della gravidanza. Per esempio una donna che rientra in valori di peso normali dovrebbe aggiungere circa 300 Kcal alla sua normale razione calorica quotidiana. Stiamo parlando, quindi, di un supplemento non altissimo!

Ovviamente il discorso cambia se il peso prima della gravidanza non rientra nel range di normalità, ma è superiore o inferiore.

Ma perché così tanta attenzione al peso? Perché l’incremento di peso della donna in gravidanza è correlato al peso che avrà poi il neonato e l’aumento eccessivo può influenzare la predisposizione del bambino a sviluppare l’obesità. Quindi è importante stabilire il supporto energetico a seconda dei casi.

Più in dettaglio, a cosa dobbiamo prestare attenzione durante la gravidanza? Di solito il discorso sulle calorie confonde, non si può certamente mangiare qualunque cosa si desideri, ma bisogna badare alla qualità dei pasti!!  In primis, bisogna tener conto che, soprattutto nei primi mesi di gravidanza, si riduce la capacità di smaltire gli zuccheri semplici, che tendono ad essere conservati sottoforma di adipe, per cui la regola base è “occhio agli zuccheri!!”. Il fabbisogno dei glucidi in gravidanza, non è più alto della norma e quello che si dovrebbe privilegiare è il consumo di carboidrati complessi come pasta e pane meglio se integrali e di fibra che troviamo nei cereali integrali, nella verdura, nei legumi e nella frutta.

In gravidanza, invece, aumenta la richiesta di proteine poiché la donna sta “costruendo” le strutture che danno supporto allo sviluppo del bambino e sta favorendo la formazione di nuovi tessuti, quindi non devono mancare le proteine “ad alto valore biologico” che troviamo nella carne, nelle uova, nel pesce e nei latticini.

E’ fondamentale sapere, inoltre, che in gravidanza c’è un aumentato fabbisogno di vitamine e minerali, soprattutto Calcio, Fosforo, Ferro, Vitamina A ed Acido Folico importanti per lo sviluppo adeguato del feto.

Il segreto è quello di consumare una grande varietà di alimenti privilegiando frutta e ortaggi di colore giallo-arancio (pesche, albicocche, zucca, peperoni, arance) e le verdure a foglie larghe di colore verde scuro come gli spinaci.

Infine non dimentichiamo l’acqua, nostra alleata, il cui consumo in gravidanza deve essere leggermente aumentato.

Dott.ssa Simona De Vita Biologa Nutrizionista

Fonti:

• Manuale di nutrizione applicata- Pacioni, Rivellese
• http://www.sinu.it