La pelle dei nostri piccoli è meno spessa della nostra, soprattutto nei primi anni di vita in cui il sistema naturale di difesa della pelle non è completo, quindi è molto delicata e va protetta. Inutile dire che bisogna evitare le ore più calde, ma anche alle prime ore del mattino applicare la protezione è fondamentale.
Ecco 10 cose che dovete sapere su creme solari e bambini:
- Non esistono creme a schermo totale, quindi sarà bene sceglierne una con SPF 50+ che protegga anche dai raggi UVA e che sia resistsente al sudore e all’acqua;
- Dopo ogni bagnetto o sudata la crema va riapplicata;
- Essendo la pelle dei vostri piccoli molto sensibile, preferite creme solari che contengano anche filtri metallici (ossido di zinco, biossido di titanio), che sono maggiormente visibili (lasciano la patina bianca che vi aiuterà nell’applicazione e distribuzione del prodotto), si sciolgono meno in acqua, penetrano meno la pelle e sono meno fotosensibili;
- Assicuratevi che i solari non contengano profumi e coloranti, che possono dare fastidio alla pelle del bambino
- La crema va riapplicata non meno di ogni due ore su pelle asciutta e pulita, anche se non si fa il bagno o se è water resistant;
- La crema va applicata ogni volta che il bambino viene a contatto col sole: che sia al mare, in montagna, al parco giochi e finanche nel carrozzino;
- Cercate di utilizzare una crema specifica per bambini;
- Evitate le esposizioni dirette al sole prima dei 6 mesi di vita e fino ai 36 preferite le ore del mattino presto (fino alle 10) e del tardo pomeriggio (dopo le 16);
- Accertatevi durante gli acquisti che sull’etichetta sia riportata la protezione anche dei raggi UVA (dannosi e potenzialmente cancerogeni) oltre a quella dei raggi UVB;
- Non dimenticate le zone sensibili come collo del piede, ginocchia e retro di esse, orecchie, ascelle, nuca e collo, bordi del costumino.
Dopo tutte queste accortezze su creme solari e bambini, lasciate che i piccoli si divertano ma teneteli sempre sotto controllo!
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