Per chi soffre di alopecia androgenetica o altre forme di calvizie, riavere i capelli è un sogno. Spesso, chi ne è colpito tende a sperimentare ogni sorta di rimedio nel tentativo di migliorare il proprio aspetto, ma in molti casi la delusione è dietro l’angolo. Per raggiungere un risultato duraturo e soddisfacente dal punto di vista estetico è necessario valutare con precisione le proprie esigenze e individuare l’intervento più adatto per trattare il problema. Grazie agli ultimi ritrovati nel campo dell’autotrapianto di capelli è possibili accedere a tecniche innovative che consentono di risolvere il diradamento e restituire il sorriso a chi, per cause ereditarie e non, è costretto a fare i conti con la calvizie.
I trattamenti per la caduta dei capelli devono essere eseguiti in modo personalizzato facendo seguito a una diagnosi precisa e accurata. Ogni paziente ha esigenze diverse e non sempre il momento è ideale per eseguire un trapianto. Tra i trattamenti più frequentemente applicati alla cura della calvizie c’è il PRP (Plasma Ricco di Piastrine) che utilizza i fattori di crescita piastrinici Quali sono i pro e contro del PRP capelli? Anche se non presenta particolari controindicazioni, questa tecnica tricologica non garantisce in tutti i casi i risultati sperati: il successo della terapia, infatti, dipende da vari fattori fra cui lo stato di avanzamento della calvizie.
Chi punta a ottenere risultati duraturi può orientarsi in alternativa sul trapianto FUE in microchirurgia che offre diversi vantaggi fra cui un aspetto naturale e la possibilità di rinfoltire la capigliatura in tempi rapidi. Come funziona la tecnica FUE? Si tratta di un intervento di chirurgia estetica follicolare che prevede l’innesto di un elevato numero (diverse migliaia in base all’estensione della zona da trattare) di bulbi. Questi ultimi vengono tipicamente prelevati dalla regione occipitale e dalle aree laterali del capo e innestati nella zona ricevente.
Quali sono i costi dell’intervento, cosa prevede esattamente e dove conviene eseguirlo per ottenere un buon risultato al prezzo più conveniente? Per farvi un’idea generale vi consigliamo di leggere queste utili testimonianze sul sito Trapiantodicapelliistanbul.it, clinica specializzata nel protocollo tricologico con tecnica FUE. Come si evince dai racconti dei pazienti che si sono sottoposti con successo all’intervento, quest’ultimo non comporta dolore per il paziente ad eccezione del lieve fastidio avvertito in fase di anestesia locale e di una sensibilizzazione della zona trattata che può essere avvertita in alcuni casi. La lunga durata dell’intervento è motivata dalla meticolosità dello stesso e dall’esigenza di ottenere un risultato preciso.
I costi per sottoporsi al trattamento FUE sono molto variabili. A incidere è anzitutto il numero di innesti che andranno eseguiti, fattore valutabile caso per caso in base alla gravità del problema. Chi decide di rivolgersi a una clinica estera lo fa nella speranza di ottenere un risultato ottimale a un prezzo inferiore. Per ottenere questo obiettivo è importanti rivolgersi a cliniche specializzate e verificarne preventivamente le credenziali. Fondamentale è anche disporre di un supporto completo per gestire la trasferta, la permanenza e i rapporti con lo staff medico che eseguirà l’intervento.
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