La primavera è ormai cominciata, e con essa la voglia di regalare alla nostra pelle un colorito più dorato.
Sappiamo che l’abbronzatura deriva dall’azione dei raggi ultravioletti UV-B e UV-A, che aumentano la produzione della melanina, il pigmento che conferisce alla pelle il colore dell’abbronzatura; si tratta, però, degli stessi responsabili di allergie, dell’invecchiamento precoce della pelle e, in alcuni frangenti, anche della nascita di tumori cutanei.
I raggi UV-A producono i radicali liberi responsabili del danneggiamento delle membrane cellulari della cute.
La pelle va quindi protetta dai raggi solari, altrimenti l’effetto gradevole che potremmo ottenere grazie al sole rischia di diventare un fastidio: leggi scottature, arrossamenti o, peggio, ustioni.
E allora, come regolarsi?
SI FA :
- Nei primi giorni di esposizione, non sollecitate la vostra pelle. 20/25 minuti saranno più che sufficienti, per evitare di diventare rosse come aragoste!
- Evitare le ore dalle 12 alle 14 poiché in questo arco di tempo i raggi ultravioletti sono intensissimi. Più che abbronzare, bruciano e sono pericolosi per la pelle.
- La percezione del calore è sicuramente minore in presenza di ombra e vento, ma l’effetto abbronzante del sole rimane ugualmente potente.
- Comprate i prodotti abbronzanti nuovi ogni anno. In questo ambito non esiste il riciclo: se il prodotto è vecchio, va gettato e sostituito.
- Applicate i prodotti solari prima di scendere in spiaggia o comunque prima di esporvi al sole.
- Rimettete sempre la crema protettiva dopo ogni bagno, soprattutto se non è una crema resistente all’acqua.
- No alle creme fatte in casa.
- No ai profumi spruzzati sulla pelle prima di esporsi al sole: rischiate di macchiare la pelle!
- Se state assumendo dei farmaci, prima di esporvi al sole consultate il medico.
- Se si utilizzano repellenti per zanzare o altri insetti, tenere a mente che possono diminuire l’efficacia della crema protettiva.
- Indossate sempre gli occhiali da sole: anche gli occhi vanno protetti dai raggi solari, dunque affidate la salute dei vostri occhi a lenti certificate. Diffidate dagli occhiali acquistati dai venditori ambulanti in spiaggia.
- I bambini ai primi mesi di vita e fino al 3° anno di età non dovrebbero essere esposti al sole diretto e comunque proteggerli con crema ad altissima protezione.
- Gli sportivi devono applicare la crema più volte al giorno, in quanto il sudore fa scivolare via la crema e l’effetto protettivo.
- La cute della testa si scotta facilmente: il cappello è fondamentale.
- Curare l’alimentazione per favorire l’abbronzatura: pesce, frutta e verdura (contenenti Omega-3, vitamina A, vitamina C e vitamina E) sono ottimi per favorire l’abbronzatura. Pesche e albicocche, meloni e manghi, sono frutti che contengono sostanze molto utili per l’abbronzatura e per la salute in generale.
NON SI FA :
- Non pensate che la pelle già abbronzata non abbia bisogno di protezione dai raggi solari. La crema solare va applicata ugualmente!
- Restare sotto al sole per ore.
Vi è mai capitato di non tenere a mente questi semplici ma fondamentali consigli?
E in che modo voi difendete la vostra pelle dai raggi solari? Fatecelo sapere!
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