Ciao a tutti! Questo articoletto vuole essere un’introduzione alla POLE DANCE basata sulla mia esperienza, senza la pretesa di esaurire l’argomento o entrare troppo nelle parti tecniche (io stessa sono alle prime armi: purtroppo a causa di un problema articolare ho praticato in modo discontinuo ma conto di poter riprendere presto, la passione non manca!). Vorrei cercare quindi in primo luogo di divulgare e trasmettere le emozioni, le sensazioni e i grandi benefici fisici di quello che è un vero e proprio sport seppur poco conosciuto. Personalmente sono stata vinta dalla curiosità nel 2011 e definitivamente convinta dopo una lezione introduttiva con Dana Hesse, pioniera della prima scuola di pole dance italiana a Milano dal 2005 nonchè presidentessa della Associazione Italiana Pole Dance, che ha sperimentato e sviluppato lei stessa il metodo per insegnare tale disciplina a chiunque, anche senza particolari basi atletiche. La pole dance è approdata da pochi anni in Italia ma sta già facendo strada, facendosi conoscere anche grazie a belle iniziative come i Campionati Nazionali (professionisti e amateur) di cui si terrà quest’anno la quarta edizione.
In effetti approcciarsi a questa disciplina può sembrare un po’ difficile per le informazioni frammentarie e per la scarsità di scuole e corsi. L’errore più comune è l’associazione alla lap dance, la classica sequenza di movenze sensuali da strip club. Trovo che ciò sia completamente sbagliato, anche se in parte vero ad esempio in America dove si comincia a prendere confidenza con il palo proprio da semplici balletti provocanti, per arrivare molto gradualmente alle acrobazie. Il metodo che prevale da noi invece predilige il percorso inverso: prima si imparano prese ed evoluzioni dalle più semplici alle più complesse e man mano si integra il tutto con la coreografia. Insomma si tratta di una vera disciplina nobile che fonde la grazia della danza con la coordinazione e un’intensa performance ginnica. Lo sforzo muscolare è intenso e le figure sono talmente varie, dalle giravolte all’arrampicata sulla pertica a sospensioni complesse, che vengono coinvolti praticamente tutti i gruppi (gambe, braccia, addominali, dorsali, pettorali) ed è per questo preferibile affiancare questo tipo di attività con un po’ di rinforzo e soprattutto un bel po’ di stretching! E non temete se pensate di dover fare tutto ciò coi tacchi a spillo perchè non sono assolutamente necessari, anzi perfino sconsigliati: molto meglio i piedi nudi.
Questo breve excursus è terminato, concluderei dicendo che se cercate uno sport completo, coinvolgente, che punta a prendere contatto col corpo per controllarlo al meglio, femminile ma anche bello tosto e ricco di soddisfazioni consiglierei senza esitazione di provare pole dance!
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