Il burro di karité (shea butter in inglese) è l’ingrediente fondamentale di molti prodotti beauty. Conosciamolo meglio e scopriamo a cosa serve.
Il burro di karité è un prodotto naturale, particolarmente ricco, che si trova in molte referenze di bellezza.
Vi siete mai chieste a cosa serva, come utilizzarlo al meglio e dove trovarlo? Ecco di cosa parleremo in questo articolo:
- L’origine
- Le proprietà
- Come sceglierlo
- Dove comprarlo
- Come utilizzarlo
- Il burro di Karité nei prodotti beauty
L’origine del burro di Karite
Questo burro si ricava dai semi di una pianta africana della famiglia delle Sapotaceae, la Vitellaria paradoxa. La Vitellaria paradoxa è un albero che raggiunge dimensioni importanti e i suoi frutti sono simili a grandi prugne, con all’interno una sorta di noce da cui si ricava la famosa pasta bianca.
Il burro di karité grezzo viene estratto direttamente dai semi e si presenta con una consistenza solida e un aspetto burroso.
È sempre stato utilizzato dalle donne africane come prodotto di bellezza, per rendere più elastica la pelle e per proteggerla dalle aggressioni esterne oltre che come ingrediente in cucina.
Dalla tradizione africana è poi giunto a noi per essere impiegato in maniera imponente nei prodotti beauty per le sue proprietà nutrienti e idratanti.
Le proprietà burro di Karitè
Questo particolare burro ha un alto contenuto di vitamine E, dall’azione emolliente e lenitiva. Contiene poi vitamina A e vitamina D, entrambe importanti per la salute della pelle.
È notevole la sua azione protettiva nei confronti della cute, perché la ripara dalle aggressioni esterne quali vento, freddo e, in minima parte, anche dai raggi solari. Grazie alle sua capacità nutrienti e riparative, può essere utilizzato come doposole.
Le sue proprietà benefiche sono davvero molteplici: è perfetto in caso di dermatiti, irritazioni e arrossamento della pelle, sia degli adulti che dei bambini; migliora la microcircolazione del sangue ed è quindi indicato per chi soffre di couperose; può essere utilizzato per alleviare le irritazioni da ragadi e contribuisce ad ammorbidire screpolature e callosità da mani e piedi.
Usi alternativi del burro di karité
Ma non è finita qui: se avete unghie fragili e che si spezzano, un impacco a base di burro di karitè è l’ideale per rinforzarle, mentre applicato sulle cuticole le rende morbide e idratate. È ottimo come impacco sui capelli, sia da applicare prima dello shampoo, lasciandolo in posa almeno mezz’ora, che dopo il lavaggio, come disciplinante per le punte e condizionante.
In caso di bisogno può essere utilizzato in cosmetica anche dagli uomini al posto del dopobarba per idratare e lenire la pelle dopo la rasatura.
Come scegliere il burro di karité
Il nome scientifico del burro di karitè è Butyrospermum parkii ed è con questa dicitura che si trova nell’elenco ingredienti dei prodotti (il cosiddetto inci).
Per poter essere utilizzato nei prodotti di bellezza, il burro di karité deve essere purificato, vale a dire devono essere rimosse le impurità e deve essere privato della profumazione.
Si tratta di un processo importante che deve avvenire nel rispetto dei principi funzionali per far sì che questo prodotto mantenga tutte quelle caratteristiche che lo rendono così speciale.
Il burro di karité puro è quello migliore e pertanto è questo grado di purezza a cui si deve prestare attenzione in fase di acquisto, perché è quello che ne determina la qualità: ulteriori raffinazioni, infatti, aggiungono conservanti e altri elementi di origine sintetica che fanno venir meno parte delle vitamine e dei principi attivi, limitando quindi i benefici di questa benefica sostanza.
Dove comprare il karité
Il burro puro si trova in commercio allo stato solido ed è facilmente acquistabile nei negozi di prodotti naturali o nelle erboristerie, oltre che nei tanti shop online, in cui è possibile trovarlo spesso a prezzi ottimi.
Prima di utilizzarlo va scaldato tra le mani per farlo sciogliere e fargli assumere una consistenza piuttosto liquida e poi applicato.
Come utilizzarlo sul viso
Possiamo dire che si tratta di è un prodotto alquanto versatile e i suoi utilizzi sono davvero tantissimi.
– Crema viso e contorno occhi: visto la sua azione altamente idratante, è perfetto come crema per il viso, collo e contorno occhi, anche antiage.
Può essere utilizzato in presenza di pelle problematica, che presenta dermatite o acne, perché la sua azione lenitiva dà sollievo in caso di irritazioni.
– Maschera viso: applicate uno strato abbondante di burro di karité sul viso e lasciate agire per almeno dieci-quindici minuti. Dopo aver rimosso l’eccesso con una velina, sentirete subito la pelle più morbida, idratata e nutrita.
– Labbra: è il burro labbra ideale per le labbra screpolate, soprattutto in inverno e quando le labbra sono particolarmente secche e disidratate. Con zucchero e burro di karité potete realizzare anche uno scrub naturale e particolarmente efficace per eliminare le fastidiose pellicine.
Come utilizzarlo su corpo e capelli
– Crema corpo: per lo stesso motivo è ottimo anche come crema lenitiva per il corpo. Se applicato dopo il bagno o la doccia, sulla pelle ancora tiepida, l’effetto sarà ancora più idratante.
Il karité è utile in caso di cicatrici e smagliature, perché mantiene elastica la pelle favorendo la produzione di collagene.
Può essere utilizzato per prevenire le smagliature in caso di gravidanza, in questo caso ne va applicata una piccola quantità ogni giorno sulla pancia e sui fianchi. Perfetto anche dopo la depilazione, per limitare l’arrossamento, restituire alla pelle la giusta idratazione e favorire il mantenimento della pelle morbida.
– Capelli: è fenomenale per contrastare il crespo, rendere i capelli morbidi e fissare l’acconciatura. Utilizzato come impacco pre shampoo rende i capelli morbidi e corposi, mentre dopo lo styling aiuta a mantenere la piega, a chiudere le cuticole e a rendere i capelli lucidi e splendenti.
– Mani e piedi: è il prodotto perfetto per fare degli impacchi nutrienti alle mani e ai piedi. Per un’azione urto, applicate uno strato abbondante di burro di karité sulle zone dei piedi più screpolate e dove ci sono calli e duroni, lasciatelo agire tutta notte coperto dai calzini e vedrete al mattino la differenza: i piedi saranno notevolmente più morbidi e idratati.
In caso di mani particolarmente secche, procedete allo stesso modo con un abbondante impacco notturno, da proteggere con dei guanti in cotone. Ogni giorno poi applicate una piccola quantità di burro di karité su mani e piedi per mantenere la giusta idratazione ed evitare nuove screpolature.
– Doposole: lenisce le irritazioni e le scottature, quindi può essere utilizzato anche come doposole o per curare lievi scottature.
– Massaggi: se unito a qualche goccia di olio di mandorle dolci e agli oli essenziali rilassanti, come quello di lavanda, diventa un perfetto olio da massaggio.
Il burro di karité nei prodotti beauty
I vari marchi di prodotti di bellezza hanno scoperto le tantissime virtù del burro di karité e hanno iniziato a inserirlo nelle proprie formulazioni.
I prodotti beauty che utilizzano questo speciale burro sono prevalentemente quelli per il viso (creme idratanti e antiage) e per il corpo, bagnoschiuma e deodoranti, prodotti labbra, shampoo, balsamo e maschere per capelli.
Considerato che sono tantissime oggi le referenze che lo vedono tra i propri ingredienti e che per essere efficace deve essere presente nelle giuste quantità, il consiglio è di controllare sempre l’inci per vedere che posto occupa nella lista ingredienti.
Infatti è importante sapere che un prodotto che dichiara di essere a base di burro di karité deve avere l’ingrediente già ai primi posti nell’elenco, altrimenti il rischio è che la sua presenza sia talmente minima da non dare praticamente nessun beneficio.
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