Con l’arrivo della bella stagione, può capitare che il cuoio capelluto faccia i capricci. Noteremo quindi che la nostra chioma è più debole, i capelli si spezzano e cadono più copiosamente. Come fare a prevenire la caduta dei capelli con l’arrivo della primavera?
Cominciamo con il precisare che l’attività fisiologica dei capelli prevede una nascita, un periodo di crescita più o meno lungo ed infine la morte del capello.
Normalmente, poco dopo la caduta di un capello, se ne produce un altro che seguirà fedelmente le orme del precedente; questo andamento ciclico può verificarsi per tutta la vita dell’individuo. Dunque, è normale che si possano trovare capelli sul pettine o sul cuscino o dopo il loro lavaggio. Ma non è normale che, in seguito alla caduta del capello, non ne ricresca un altro, o che ricresca più assottigliato o inferiore rispetto a quello precedente.
Tra aprile-maggio e settembre-ottobre, alcuni ormoni attivano un processo sincronizzato di caduta con il conseguente aumento del numero di capelli che cadono. Si tratta di un fatto fisiologico e che non causa calvizie.
I capelli non vanno maltrattati ma protetti e conservati con cura come ogni altra parte del nostro corpo. Così come è essenziale una buona igiene dentaria per prevenire danneggiamenti dei nostri preziosissimi denti, così è opportuno un controllo periodico per prevenire la caduta dei capelli.
Pulizia del cuoio capelluto per prevenire la caduta dei capelli
I capelli vanno lavati con delicatezza usando uno shampoo non aggressivo. La frequenza giusta è in media di due lavaggi la settimana. Un lavaggio quotidiano può essere nocivo specialmente nel caso di capelli secchi perché se si rimuove del tutto lo schermo lipidico protettivo si può danneggiare la fibra del capello: in questi casi lo shampoo deve essere idratante e molto delicato.
L’adeguata pulizia del cuoio capelluto è il presupposto indispensabile per una efficace cura dermatologica in quanto facilita la penetrazione dei principi attivi che devono raggiungere il follicolo pilifero. Il dermatologo vi consiglierà lo shampoo più adatto a seconda della tipologia dei vostri capelli.
L’alimentazione corretta per prevenire la caduta dei capelli
L’adattamento climatico passa anche per l’alimentazione, dunque arricchire la dieta con vitamine e minerali nel periodo di transizione tra le stagioni può aiutare a rafforzare i capelli, che in questo modo risulteranno meno deboli e dunque meno soggetti alle variazioni periodiche dovute al cambio di stagione.
Vitamine A e B, biotina e acido folico sono gli alleati più importanti nella battaglia alla caduta dei capelli. Ma anche ferro e zinco. Prediligete, dunque, gli alimenti che ne sono ricchi. Ma non dimenticate che spesso la caduta è correlata anche ad una cattiva circolazione: un massaggio durante lo shampoo può fare molto.
La carenza di vitamina B e zinco è cruciale nella caduta dei capelli, quindi possiamo cominciare con l’integrarne le quantità attraverso gli alimenti mangiando cereali integrali, verdure cotte o crude, latticini, carni bianche e rosse, frutta fresca e secca, uova: la scelta è ampia, non farete alcuna fatica.
Molti di questi alimenti, come la verdura a foglia verde, i cereali integrali, i latticini, la frutta insieme agli oli di oliva, girasole e soia (ma rigorosamente a crudo) contribuiscono anche alla lucentezza del capello, a cui fa bene anche una buona integrazione di ferro che otterrete con carni, uova, latticini, frutta e verdura a foglia verde già citati ma anche attraverso i preziosi legumi.
Al selenio penseranno invece aglio, tè verde, peperoncino ma anche carni, verdure e frutta, soprattutto gli agrumi. Il selenio previene l’inaridirsi del capello e il suo indebolimento e aiuta anche a contrastare la forfora.
Lascia un commento