Il delizioso gusto delle fragole è noto a tutti, ma pochi sanno che quando le mangiamo introduciamo un vero e proprio concentrato di salute.
Sebbene siano disponibili tutto l’anno grazie alla coltivazione in serra, la loro maturazione va da Aprile fino a Luglio ed è in questo periodo che si presentano più gustose e nutrienti.
Questo frutto deve le sue proprietà alla presenza di particolari composti ad azione antiossidante, primo di tutti la vitamina C.
Il contenuto di vitamina C delle fragole è davvero eccezionale (54 mg su100 g) tanto che 5-6 fragole medie soddisfano il fabbisogno giornaliero di tale vitamina nell’adulto.
Le fragole sono, quindi, un ottimo aiuto per la nostra pelle poiché la vitamina C stimola la sintesi endogena di collagene ed il suo forte ruolo antiossidante contrasta la formazione di specie reattive dell’ossigeno responsabili dell’invecchiamento cutaneo.
Le fragole sono, inoltre, ricche di manganese, sono una buona fonte di potassio, magnesio, ferro e fosforo e contengono ottimi livelli di acido folico; in più, grazie al loro contenuto di fibre, contribuiscono a controllare i livelli di zuccheri nel sangue ed a dare un senso precoce di sazietà. Insomma rappresentano un valido alleato per le donne che seguono un regime dietetico ipocalorico.
Oltre al ricco contenuto di sali minerali e vitamine, le fragole sono una buona fonte di fitonutrienti tra cui i più importanti sono le antocianine (che conferiscono il tipico pigmento rosso alla frutta) e l’acido ellagico. Diversi studi hanno dimostrato che questi particolari composti lavorano in sinergia dando numerosi benefici nella prevenzione delle malattie cardiovascolari. Inoltre, è stata evidenziata una relazione tra consumo abituale di fragole e prevenzione di malattie infiammatorie, del diabete e di malattie neurodegenerative.
Poiché le fragole sono molto deperibili, devono essere acquistate solo pochi giorni prima del consumo. Scegliamo sempre frutti di colore rosso uniforme, sodi e con il bocciolo ancora attaccato ed evitiamo frutti sbiaditi, molli e con tracce di muffa. Le fragole vanno consumate al giusto grado di maturazione poiché se troppo acerbe o troppo mature hanno un basso contenuto di vitamina C e fitonutrienti.
Possono essere tenute al massimo per 2-3 giorni nel frigorifero e non devono essere lavate fino a poco prima di essere consumate. Tempi più lunghi di conservazione determinano una perdita significativa di vitamina C e fitocomposti antiossidanti.
Una porzione di fragole può essere tranquillamente inserita tra le cosiddette “5 porzioni della salute” ossia le 3 porzioni di frutta e le 2 porzioni di verdura che bisognerebbe consumare quotidianamente per garantire un introito adeguato di vitamine e sali minerali.
Le porzioni di frutta e verdura possono essere scelte in base alla disponibilità degli alimenti, ai gusti personali ed al principio della variabilità della dieta.
Prima di consumare le fragole è sufficiente lavarle sotto acqua corrente evitando di lasciarle a bagno perché perdono facilmente le proprietà nutritive.
Possono essere consumate fresche o anche aggiunte ad un’insalata mista, usate per la preparazione di creme e dessert vari, sorbetti, gelati e succhi.
Smoothie di fragole e banane
Ingredienti per 2 persone
6-7 fragole
1 banana piccola
Un bicchiere di latte parzialmente scremato
Qualche cubetto di ghiaccio
Preparazione
Pulire le fragole e sbucciare la banana, aggiungere tutti gli ingredienti nel frullatore e frullare fino ad ottenere un composto omogeneo
Rosaspina dice
articolo interessantissimo! io poi adoro le fragole 🙂