Buongiorno care lettrici,
eccomi tornata con un nuovo articolo riguardante la cura del corpo, come promesso oggi parleremo di un argomento che credo possa interessare moltissime di noi: l’odiatissima cellulite. Vedremo in particolare di che inestetismo si tratta, come si forma e come poterla combattere.
COS’E’?
Nei precedenti articoli vi ho parlato dei tre tessuti che costituiscono la nostra cute ovvero: l’epidermide (strato più sottile e superficiale), il derma (strato intermedio) e l’ipoderma (strato adiposo e più profondo).
La cellulite è un inestetismo prettamente femminile che interessa l’ipoderma , le cellule adipose aumentano infatti di volume causando in superficie un aspetto della pelle spugnoso e bucherellato, in altre parole la famosissima pelle “a buccia d’arancia”. E’ un disturbo che colpisce soprattutto zone quali cosce, glutei, fianchi e braccia.
La cellulite si può inoltre differenziare in tre stadi:
–Fase edematosa: è il primo stadio della cellulite e obbiettivamente il meno visibile; nell’area dove vi sono le cellule adipose vi è un allagamento che causa un leggero gonfiore. La pelle rimane comunque ancora visibilmente tesa ed elastica e se viene compressa non rimane alcun segno ne si avverte alcun dolore dopo la palpazione.
–Fase fibrosa: nel secondo stadio vi è una proliferazione di fibre che avvolgono la cellula di grasso comprimendola. La pelle comincia ad assumere un colorito spento e si presenta come dicevamo prima “a buccia d’arancia” se viene stretta tra le dita.
–Fase sclerotica: è il terzo e ultimo stadio e sicuramente il più grave e problematico. In esso infatti comincia ad esserci un cattivo funzionamento delle cellule adipose; si formano inoltre dei noduli che conferiscono alla pelle l’aspetto a buccia d’arancia anche senza particolari sollecitazioni. Questi noduli danno origine a buchi e protuberanze che rendono la pelle dolorosa al tatto.
LE CAUSE
Le cause della cellulite sono molteplici e possono essere ad esempio:
-L’ereditarietà ;
-I fattori ormonali: sviluppo, menopausa;
-Il troppo stress;
-Un alimentazione scorretta: troppi zuccheri, troppi Sali, troppi carboidrati;
-Una scarsa assunzione di acqua: dovremmo berne almeno due litri al giorno.
COME COMBATTERLA?
1- Bere tanta acqua: la prima cosa da fare è sicuramente bere tanto e costantemente durante il giorno. Una cosa importante da sottolineare è che non tutti i tipi di acqua vanno bene; il tipo di acqua più indicato è l’acqua “oligominerale” ovvero quella contenente pochi sali. In molti tipi di acqua è infatti presente il sodio, un grosso nemico della cellulite poiché è un minerale contenuto nel sale. Il sale come molte di voi sicuramente sapranno trattiene l’acqua nel nostro corpo e quindi è assolutamente il più possibile da evitare. Inoltre sarebbe anche importante bere lontano dai pasti in modo da abbassare i succhi gastrici e dunque aumentare la digestione, far si che quest’ultima sia più veloce.
2- Massaggi e sport: altri fattori che aiutano a combattere questo fastidioso inestetismo sono lo sport e dei particolari massaggi. La cellulite oltre a quanto detto prima è anche un problema di circolazione e sia lo sport e sia massaggi (soprattutto quelli linfodrenanti) aiutano a rimettere in moto o comunque migliorare quest’ultima.
3- Una buona alimentazione: l’alimentazione è fondamentale per combattere la cellulite e bisogna starci attenti. Come detto prima è bene stare attenti ad usare pochissimo sale in cucina o addirittura non usarlo per un periodo di tempo prestabilito. Altri alimenti da evitare sono quelli contenenti molti grassi e piuttosto sostituirli con frutta e verdura in abbondanza. La frutta e la verdura sono infatti ricche di antiossidanti; gli antiossidanti servono a contrastare alcune sostanze che vanno a facilitare l’infiammazione delle aree dove è presente la cellulite e quindi ad aumentare quest’ultima. Infine è bene cuocere i cibi a vapore o alla griglia piuttosto che friggerli e mangiare spesso e poco.
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