Come presidi di protezione delle vie aeree, ormai essenziali, le maschere facciali sono in vendita online e nei diversi negozi o farmacie, in tutta Italia.
Ma non sono tutte uguali: per questo, è bene cercare di capire meglio quale modello può essere utile per la nostra protezione e per alternarle, magari, con modelli sartoriali su misura quando è possibile…
Le mascherine FFP
Questi presidi hanno una funzione di protezione respiratoria completa, in quanto si tratta di mascherine certificate che bloccano l’ingresso verso le vie respiratorie di polveri sottili e del vapore acqueo presente nell’aria. Vengono adoperati, infatti, nel campo industriale da chi deve lavorare a contatto con le polveri, il vapore dell’acqua o dell’olio.
Nel caso della nostra protezione quotidiana, siamo sicuri che queste mascherine possano proteggere dagli agenti biologici che eventualmente sono presenti nell’aria, e quindi bloccare il passaggio di batteri e virus al 95% o 99%.
Le mascherine KN95-FFP1, KN95-FFP2 e KN95-FFP3 sono certificate CE dato che vengono prodotte con materiali idrorepellenti, in grado di mettere un blocco tra il nostro sistema respiratorio e i vapori acquei o le goccioline che potrebbero essere ingerite dall’organismo. Sono riconosciute, infatti, come dispositivi facciali filtranti, creati secondo norme tecniche UNI EN 49:2009, e secondo il D.lgs. n. 475/1992 – con diversi livelli e filtri da 1 a 3.
Sono formate da più strati, dato che quello a contatto con la pelle è in cotone, il secondo in tessuto TNT (tessuto-non-tessuto), che trattiene gli agenti patogeni, mentre il terzo strato è in felpa, fatto per resistere nel tempo e non creare una struttura usa-e-getta. Sono dotate spesso di clip nasali, per adattarsi meglio alla morfologia del volto in modo ergonomico.
Quando è presente una valvola sulla mascherina, è bene sapere che da qui potrebbero uscire delle particelle virali in esterno, quindi è consigliabile una versione senza valvola nei casi e negli ambienti (luoghi chiusi, mezzi pubblici, etc.) in cui gli asintomatici rischiano di far passare l’aria dall’interno verso l’esterno.
Si tratta di mascherine lavabili quando sono marcate con la lettera R, e possono essere pulite a mano con detergenti come alcol o candeggina, oppure lavate in lavatrice. Un risparmio, dato che come mascherine riutilizzabili possono essere adoperate per più volte.
Le mascherine chirurgiche
Anche queste mascherine sono prodotte con un doppio strato di TNT (tessuto-non-tessuto), sempre con un materiale idrorepellente e traspirante – sono più leggere rispetto alle mascherine KN95-FFP2.
Si dicono chirurgiche perché rispettano la norma UNI EN 14683:2019 + AC:2019, istituita per la costruzione di maschere facciali ad uso medico, che limitano da sempre la trasmissione degli agenti infettivi da parte del personale ai pazienti durante le attività chirurgiche e mediche. Quindi, bloccano anche gli eventuali agenti patogeni dal nostro organismo all’esterno. Questa barriera per i microbi, è efficace per ridurre l’emissione di agenti infettivi da parte di un paziente asintomatico o con sintomi clinici.
Le mascherine usa-e-getta
Per difendersi dalla trasmissione delle infezioni (dalle goccioline disperse nell’aria), il presidio più diffuso è quello delle mascherine facciali chirurgiche monouso. La loro funzione è sempre quella antibatterica e antivirale a livello di blocco delle goccioline al 95%, ma possono essere adoperate solo una volta.
Mascherine sartoriali
Bisogna valutare anche i casi in cui sono in vendita le mascherine sartoriali, di solito formate da tre strati, in cui lo strato centrale è un tessuto antibatterico, in grado di filtrare i microbi e trattenere all’esterno gli agenti patogeni. Queste mascherine, però, non sono un presidio sanitario e chi le indossa deve rispettare le norme di distanza precauzionali per evitare la diffusione di ogni tipo di contagio batterico e virale.
Le mascherine per bambini
I bambini dai 6 anni in su che devono mettere questi presidi, possono contare su un’ottima protezione grazie alle numerose mascherine da bambino lavabili, che di solito è contemporaneamente pensata con ricambi o disegni per i più piccoli.
Anche le mascherine per bambini sono formate da 3 strati tra cui il cotone per la pelle sensibile del viso, il tessuto-non-tessuto per trattenere gli agenti patogeni e il materiale idrorepellente e traspirante per la parte esterna.
Mascherine certificate per la vendita online
Se cerchi un sito dove trovare mascherine lavabili e riutilizzabili, puoi contattare store di biancheria per la casa.
Qui trovi mascherine certificate FFP2 lavabili, mascherine chirurgiche, mascherine per bambini con simpatici ricambi e anche mascherine sartoriali con materiali idrorepellenti – pensate per non rinunciare all’estetica, con diverse possibilità di colori e modelli.
Sono tutte create per la protezione dai virus e dagli agenti esterni, anallergiche, progettate per la comodità quando si indossano – sopratutto, come mascherine traspiranti che non creano problemi per la respirazione, anche con il caldo in arrivo!
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