La palestra che trasforma la fatica in energia

Tempo d’estate e di prova costume. Tempo in cui tutti noi siamo molto più attenti alla cura del corpo e alla sua forma. Per fare tutto ciò la prima cosa che ci viene in mente è andare in palestra. Ore ed ore a sudare cercando di smaltire i chili di troppo, di modellare il nostro corpo, di tonificarci.

Ma questo è anche il tempo dove si parla molto della sostenibilità, di scegliere risorse energetiche a basso impatto ambientale. 

Una risorsa energetica pulita, economica è quella prodotta dai nostri muscoli. Il più delle volte è però un’energia che non sfruttiamo e che quindi si disperde. In Inghilterra, e precisamente nella città di Hull,hanno trovato il modo per unire fitness e utilizzo dell’energia prodotta dai muscoli. E’ nata infatti la prima palestra ecosostenibile totalmente gratuita ed all’aperto; si chiama “Green Heart” ed è capace di trasformare le calorie bruciate in energia pulita.

I preziosi watt prodotti dai frequentatori della Green Heart sono incanalati e immessi nella rete distributiva da un gestore locale, in accordo con il comune, facendo così ottenere ai cittadini una bolletta più leggera e un fisico in forma grazie alle calorie bruciate.

Per parlare di numeri Green Heart ha già  prodotto più di 40.000 kW ed è utilizzabile anche la notte perché dotata d’impianto illuminante che sfrutta la stessa energia di chi si allena nelle ore serali.

Ma che attrezzi troviamo in questa eco-palestra? Sono molti e variegati: varie tipologie di biciclette, cross trainer, strumenti che misurano l’indice di massa corporea, peso e altezza, indicazioni mediche per un utilizzo corretto e perfino un power display per mostrare in tempo reale quanta energia è stata prodotta da chi è presente e in movimento in quell’ istante.

Ma ad Hull pensano in grande visto che alla Green Heart è possibile persino ricaricare il proprio cellulare o tablet.

In Inghilterra la Green Heart di Hull è solo la più famosa ma in tutto lo stato esistono più di trecento punti di allenamento ad energia pulita. Sono stati distribuiti  sotto forma di un network intelligente, dalla società britannica Great Outdoor Gym Company che si prefigge l’obiettivo di portare Green Heart in tutto il Regno Unito per insegnare alle persone che uno stile di vita sano e un costante esercizio fisico possono contenere i costi e aiutare l’ambiente.

In Italia siamo purtroppo molto lontani da tutto ciò. Le iscrizioni in palestra, nelle attività sportive in genere stanno crollando. Dopo l’iniziale entusiasmo dei percorsi-vita nei parchi, anche questi sono stati abbandonati. Tutto ciò grazie alla nostra inciviltà ed alla mancanza di manutenzione da parte degli enti pubblici. Ovviamente tutto questo non ci fa per nulla onore, anzi.

Ma sarebbe bello che il modello di Hull e della sua Green Heart potesse realizzarsi anche in Italia.

E voi cosa ne pensate? Ci andreste in una green heart?