Con la bella stagione, cresce la voglia di indossare gonnelline e vestitini. Le gambe, quindi, sono in primo piano.
Ma ecco in agguato il pericolo dei peli incarniti, ovvero peli che si arricciano su sè stessi e crescono dentro il follicolo, o che non riescono a crescere fuori dal derma e rimangono nella pelle. Compaiono su gambe, ascelle, inguine ma anche nella barba (il problema, infatti, affligge anche gli uomini).
E allora, come evitarli? Scopriamolo insieme.
CONSIGLI PRATICI:
- La pietra pomice può essere adoperata bagnata, versandovi sopra il bagnoschiuma. Strofiniamola sulle parti interessate, con movimenti leggeri per non irritare la pelle. Questo metodo può essere adottato anche più volte la settimana.
- Un prodotto esfoliante, che ha la funzione di rimuovere gli strati superiori della pelle “morta”può essere molto utile, così come il guanto di crine.
- In commercio poi ci sono diversi prodotti per trattare il problema. Sono da prediligere sicuramente quelli costituiti da acido salicilico come principio attivo. Si tratta di un ingrediente che esfolia, idrata, restringe i pori e può aiutare a prevenire le infezioni.
- Sollevare dolcemente (senza strappare!) i peli con le pinzette appuntite prima di procedere alla depilazione può essere un buon metodo per eliminarli ma bisogna prestare molta attenzione a non creare lesioni.
- Il bicarbonato è un rimedio casalingo e semplice da adoperare durante la doccia: i pori, grazie all’azione dell’acqua, si aprono più facilmente. Massaggiamo il bicarbonato aiutandoci solo con le mani nelle zone interessate. I risultati dovrebbero essere visibili già dopo la prima settimana, se il trattamento viene effettuato un paio di volte la settimana.
- L’olio di mandorle dolci, usato per bagnare la spugna ed unito al sale, rende la pelle più morbida ed anche i peli stessi!
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