Si sa che buona parte delle beauty addicted acquista in maniera compulsiva, attratta da quel non so che, quel qualcosa che rende l’oggetto in questione desiderabile o meglio “necessario”. Ma quanto conta il packaging di una crema o di un profumo nell’acquisto? Quanto l’aspetto esteriore influisce sulla voglia di comprare un dato prodotto?
Di norma l’acquisto di una crema deriva dalla combinazione di quattro fattori: marchio, qualità, prezzo, aspetto.
La scelta per marchio.
Si tende in genere a prediligere un marchio che conosciamo, che fa parte della nostra infanzia -perché magari usato dalla mamma- o qualcosa che “ha fatto miracoli” sulla pelle della nostra amica o dell’invidiata nemica. Altre volte invece il marchio è scelto perché associato in pubblicità ad una celebrity che amiamo o semplicemente perché c’è dietro un buon lavoro di marketing. Infine può capitare di esser spinte dalla curiosità di provare un brand famoso, lussuoso, unicamente per la sua nomea, o di esser consigliate da qualche beauty consultant in profumeria.
La scelta per qualità.
Scegliere in base alla qualità significa aver approfondito l’argomento o in via personale, affidandosi quindi a quella crema o a quel marchio che fino ad ora non ci ha mai deluse, o tramite i consigli e pareri di amiche e conoscenti. In più oggi, grazie al lavoro delle beauty blogger sul web, è possibile avere il confronto di mille e più amiche, tutte diverse l’una dall’altra, e decidere di affidarsi ai consigli di quella che più si avvicina alle nostre esigenze e richieste.
La scelta per prezzo.
Inutile dilungarsi, a prescindere dai desideri, la fascia di prezzo è qualcosa che influisce ancora molto sull’acquisto dei cosmetici. C’è chi risparmia su altro per concedersi un lusso nella crema, chi mixa prodotti di più fasce, chi si regala una chicca una volta l’anno, chi preferisce mantenere i prodotti sulla stessa linea di costo.
La scelta per packaging.
Ed eccolo lì, il fattore che a volte sconvolge e capovolge tutte le nostre sensatissime riflessioni: il packaging del prodotto. Quante volte vi è capitato di acquistare un profumo solo per la sua confezione particolare, o di prediligere una crema viso piuttosto che un’altra solo per l’aspetto più elegante e ricercato?
C’è chi di questo potere attrattivo ne ha fatto una regola, basti pensare ai profumi di Moschino, da sempre colorati e particolari, o ai balsami labbra di Dior di qualche tempo fa, come gioielli da portare al collo, riproposti poi da tantissime altre aziende.
Il potere che l’aspetto di un prodotto esercita sulla nostra mente è forte, inutile negarlo. E’ un modo intelligente per trasmettere l’anima del brand che rappresenta, ispirando nelle acquirenti la fantasia di potersi identificare in una donna bellissima che vive in un mondo di profumi e belletti.
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