“Bevi 8 bicchieri di acqua al giorno.” “Compra questo prodotto per rimpiacciolire i pori.” “Evita prodotti poco costosi, non funzionano.” Ogni giorno siamo bombardati da decine di consigli per la cura del viso e del corpo, spesso contradditori tra di loro, e da pubblicità che vogliono farci credere che questo o quel prodotto risolveranno tutti i nostri problemi di pelle. In mezzo a tutta questa confusione non è facile distinguere cioè che è vero da ciò che è falso. Seguire i consigli sbagliati può danneggiare sia la nostra pelle sia il nostro portafoglio, per cui è importante informarsi bene prima di metterli in pratica. Ecco una carrellata di 7 falsi miti da sfatare sullo skincare:
Mito #1: I pori si possono restringere
Magari! Mi dispiace deludervi, ma non esistono prodotti che possono diminuire la grandezza dei pori, ma solo renderli meno visibili a occhio nudo. Come? L’olio e le cellule morte che si accumulano nei pori possono dilatarli. Per risolvere questo problema basta pulire il viso mattina e sera con un normale detergente ed esfoliare la pelle regolarmente.
Mito #2: I prodotti dermatologicamente testati e ipoallergenici sono più gentili
Molte di noi comprano prodotti dermatologicamente testati e ipoallergenici pensando che siano più sicuri e gentili per la nostra pelle. Questo è esattamente quello che le case cosmetiche vogliono farci credere, ma la realtà è ben diversa. Dermatologicamente testato vuol dire semplicemente che il prodotto è stato testato sulla pelle, ma non indica come, da chi o su chi, né quali sono stati i risultati ottenuti. Il termine ipoallergenico invece non è regolato in nessun modo. Non ci sono leggi che dicano quali ingredienti possano (o non possano) essere utilizzati in questi prodotti, né esistono dei criteri per stabilire quali prodotti possano essere classificati in questo modo. Questo vuol dire che le case cosmetiche hanno testato il prodotto contro le allergie più frequenti e comuni, ma questo non significa che il prodotto non vi causerà un’irritazione, perchè potreste comunque essere suscettibili ad uno dei componenti!
Mito #3: Le maschere all’argilla possono rimuovere i punti neri e le impurità dalla pelle
Solo una piccola parte dei punti neri si trova in superficie. Il resto è situato sotto la pelle e può essere rimosso completamente solo esfoliando o usando un estrattore di comedoni. Le maschere di argilla sono utili per chi ha la pelle grassa perchè assorbono l’olio in eccesso, mantenendo la sua produzione sotto controllo ed evitando il formarsi di nuove impurità, ma non possono rimuovere quelle già presenti.
Mito #4: I prodotti costosi funzionano meglio di quelli economici
L’efficacia di un prodotto dipende dalla sua formulazione, non dal prezzo. Ci sono prodotti che contengono ottimi ingredienti e altri formulati male in ogni fascia di prezzo. Il costo di un prodotto non dipende solo dal prezzo degli ingredienti usati, ma anche dal packaging più attraente, dal marketing, dalla pubblicità e anche dal marchio. Ed è di solito per questo motivi, che non hanno nulla a che vedere con l’efficacia di un prodotto, che i brand di lusso costano di più. Inoltre, spesso marche economiche e costose appartengono allo stesso gruppo (L’Oreal ad esempio possiede anche Garnier, Kiehl’s, La Roche-Posay, Lancome ed Helena Rubinstein) per cui quando si scoprono nuovi ingredienti, queste compagnie li inseriscono prima nelle loro linee di lusso e, mesi dopo, anche in quelle meno costose, così i consumatori possono avere gli stessi benefici ad un prezzo molto minore.
Mito #5: I prodotti antietà possono eliminare le rughe
Se questo fosse vero, nessuno avrebbe più le rughe e non ci sarebbe più bisogno di ricorre a botox, filler vari e lifting. Gli unici ingredienti che possono davvero ridurre le rughe sono i derivati della Vitamina A, cioè i Retinodi, come il Retinolo, Retinyl Palmitate e Tretinoin. Ma anche questi non fanno miracoli. Di solito ci vogliono almeno tre mesi per vedere i primi, minimi, risultati, e in ogni caso non eliminano le rughe efficacemente quanto il botox. Molti prodotti antietà invece non fanno altro che idratare la pelle, che in questo modo sembra più soda e liscia o riempire le rughe, con i filler riempitivi. Le rughe sembrano quindi ridotte, ma l’effetto è solo temporaneo.
Mito #6: Solo i teenager hanno l’acne
Come tutti gli adulti affetti da acne sanno fin troppo bene, purtroppo anche questo è un falso mito. Ci sono adolescenti a cui l’acne scompare crescendo, altri che devono farci i conti anche da adulti, e altri ancora che avevano una pelle sana da giovani per poi ritrovarsi improvvisamente la faccia piena di brufoli, punti neri e cicatrici a 50 anni! Spesso l’acne è causato da ormoni, e a differenza degli uomini i cui livelli ormonali diventano stabili dopo la pubertà, quelli delle donne continuano a fluttuare per tutta la vita. Questa è la ragione per cui spesso l’acne scompare nei ragazzi dopo l’adolescenza, mentre le ragazze non sono così fortunate. Anzi, spesso ci si riempie la faccia di brufoli durante quel periodo del mese (ah, le gioie dell’essere donna..)
Mito #7: La pelle secca è causata da una carenza d’acqua
Purtroppo non è così semplice. Studi scientifici hanno dimostrato che non c’è una grande differenza tra la quantità d’aqua presente nella pella secca e quella presente nella pelle grassa (la pelle sana contiene circa il 30% d’acqua). La pelle in realtà diventa secca quando la sua barriera protettiva lipidica viene danneggiata, di solito da fattori esterni quali un clima troppo freddo o troppo caldo o l’esposizione al sole, e lascia quindi evaporare l’acqua. Di conseguenza, aggiungere acqua alla pelle senza prima riparare questa barriera è completamente inutile. Ma come si ripara? Usando una crema idratante appositamente formulata per questo tipo di pelle che contenga sostanze, quali la lecitina, l’acido ialuronico, le ceramidi e gli antiossidanti, che aiutino a riparare e mantenere intatta la pelle. Bere 8 bicchieri di acqua al giorno (per quanto salutare), non serve a ripristinare questa barriera. Dopotutto, se fosse così semplice, nessuno avrebbe più la pelle secca o disidratata!
E voi conoscete altri miti da sfatare sullo skincare?
Marina dice
Ciao, questo post è molto utile, mentre lo leggevo pensavo alla faccia di una mia amica quando le ho detto che i pori non si possono “eliminare” ma soltanto rendere meno visibili tenendo la pelle pulita!
Probabilmente non è nulla di speciale, nel senso che lo sanno già tutti, ma da quando ho capito che la disidratazione è una condizione che può manifestarsi su ogni tipo di pelle, anche quella grassa come la mia, ho imparato a prendermene cura in modo migliore!
Giorgia dice
Ciao Marina,
sono contenta che ti sia piaciuto il post. Quello dei pori è un mito molto diffuso. Purtroppo non esiste un modo per rimpicciolirli, ma si possono solo rendere meno visibili prendendoci bene cura della nostra pelle.